Come pulire e sterilizzare il microscopio
Pulire e disinfettare regolarmente il microscopio è importante per preservare i tecnici di laboratorio e il personale di ricerca e gli utilizzatori della strumentazione da eventuali contaminazioni. I virus possono rimanere infettivi su superfici come metallo, vetro o plastica per ore o giorni. Ecco alcune buone pratiche per mantenere il microscopio e il sistema ottico puliti e sterilizzati.
Pulizia e disinfezione dello stativo del microscopio
Dopo aver utilizzato un microscopio, pulire lo stativo se si nota sporco e impurità sulle superfici. Quindi, disinfettare la superficie per uccidere eventuali germi/virus. La disinfezione dopo la pulizia aiuta a ridurre il rischio di diffusione dell’infezione ad altri membri del laboratorio. In particolare, durante il funzionamento del microscopio vengono comunemente toccati gli oculari, l’impugnatura del tavolino, la manopola di messa a fuoco e il portaobiettivi, quindi queste parti devono essere pulite e sterilizzate con cura.
Consigliamo queste pratiche per la pulizia e la disinfezione dello stativo
- Pulizia: per rimuovere eventuali macchie, pulire prima il telaio con un panno imbevuto di una piccola quantità di detergente neutro. Quindi, pulire lo stativo con un panno inumidito in acqua tiepida. Mentre lo pulisci, assicurati di non toccare le parti ottiche degli obiettivi, oculari e condensatore.
- Disinfezione dello stativo: si consiglia di applicare etanolo al 70% poiché disinfetta efficacemente il microscopio senza danneggiare lo stativo. Ricorda di evitare l’uso di solventi organici ad eccezione dell’etanolo che potrebbe danneggiare le parti in plastica.
Mentre pulisci e disinfetti il microscopio, segui sempre una corretta igiene delle mani. Ecco alcuni promemoria importanti:
- Indossare guanti durante la pulizia e la disinfezione dello stativo ed in generale durante tutte le operazioni.
- Gettare i guanti dopo ogni pulizia, quindi lavarsi le mani con acqua e sapone per 20 secondi. Se non sono disponibili acqua e sapone e le tue mani non sembrano particolarmente sporche, usa un disinfettante per le mani a base di alcol che contenga almeno il 60% di alcol o un detergente igienizzante per le mani.
Mantenimento della pulizia del sistema ottico
Proprio come per lo stativo del microscopio, è buona norma pulire e disinfettare anche le ottiche. Ciò non solo rende l’attrezzatura sicura e pulita per gli altri membri del laboratorio, ma rimuove polvere e contaminanti che possono influenzare l’osservazione, come residui d’olio per gli obiettivi ad immersione.
Di seguito descriviamo diversi passaggi che possono aiutarti a rimuovere polvere, sporco e germi dalle aree esposte di obiettivi, oculari, filtri e condensatori. Se è necessaria una pulizia interna o maggiore, è necessario contattare l’assistenza tecnica.
Di seguito descriviamo diversi passaggi che possono aiutarti a rimuovere polvere, sporco e germi dalle aree esposte di obiettivi, oculari, filtri e condensatori. Se è necessaria una pulizia interna o maggiore, è necessario contattare l’assistenza tecnica.
Passaggi per pulire e disinfettare i componenti ottici del microscopio
- Per pulire le ottiche del microscopio, ispezionare le lenti mediante una lente d’ingrandimento oppure utilizzare un oculare capovolto per ingrandire le particelle di polvere presenti sulla superficie e rimuoverle attraverso una bomboletta ad aria compressa.
- Usare una cartina per la pulizia delle ottiche ripiegata intorno ad un puntale da pipetta o ad un bastoncino tipo cotton fioc, inumidita con una miscela 70% di etanolo e 30% di etere. Questa miscela permette di disinfettare e sgrassare la superficie.
- Mettere una piccola quantità di liquido per la pulizia dell’obiettivo o miscela detergente sulla punta della carta dell’obiettivo. Raccomandiamo il 70% di etanolo perché può pulire e disinfettare la superficie in modo efficace e sicuro.
- Quando si pulisce la superficie dell’obiettivo, strofinare dal centro verso la periferia con un movimento circolare. È importante utilizzare carta per lenti per questo passaggio piuttosto che fazzoletti per il viso, fazzoletti da laboratorio o asciugamani di carta. Questi tessuti contengono fibre sciolte e grossolane che possono graffiare la superficie dell’obiettivo o rompersi e rimanere sull’obiettivo.
- Per pulire le superfici del condensatore e del vetro di uscita della luce, utilizzare la stessa tecnica.
- Quando si puliscono i componenti ottici, eliminare sempre la carta per lenti dopo ogni singolo utilizzo.
- Cercare polvere o residui rimanenti utilizzando un oculare o una lente per confermare che l’obiettivo è pulito. Se il colore riflesso dalla superficie dell’obiettivo appare irregolare, ciò indica che sull’obiettivo rimangono macchie di polvere e sporco. In questo caso, ricominciare il processo di pulizia finché la lente non è priva di contaminanti.
Questi sette passaggi offrono istruzioni di base per pulire l’ottica. Per una pulizia più efficace e approfondita si consiglia l’utilizzo del Kit cod. 15104 composto da liquido detergente, salviettine ottiche, panno e cotton fioc.
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Oltre a pulire e disinfettare regolarmente il microscopio e l’ottica, considera anche l’ambiente circostante. Utilizzare il microscopio in un luogo pulito senza vibrazioni o inclinazioni. La stanza deve anche essere priva di umidità per evitare la muffa e avere una temperatura costante. Quando il microscopio non è utilizzato, posizionare sullo stesso una copertina di tessuto non tessuto o di altro materiale a protezione, in modo da evitare l’accumulo di particelle ed evitare l’esposizione alla polvere.
L’ambiente di lavoro può essere inoltre sanificato e mantenuto igienizzato utilizzando dei sistemi di ricircolo d’aria.
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Protegge tutte le persone all’interno degli ambienti con un sistema biocida per aria e superfici certificato ECHA anche contro SARS-Cov2.
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